Laboratorio delle idee per la produzione e la programmazione dello spettacolo lombardo

A teatro | Varese, Spazio Yak - SOUVENIR INVISIBILI - 6/10 anni

A teatro | Varese, Spazio Yak - SOUVENIR INVISIBILI - 6/10 anni - Immagine: 1
A teatro | Varese, Spazio Yak - SOUVENIR INVISIBILI - 6/10 anni - Immagine: 2
compagnia: Karakorum Teatro
di: Susanna Miotto
tratto da: Le città invisibili di Italo Calvino
cast: Riccardo Trovato e Sofia Kretschel
regia: Susanna Miotto
durata: 55 minuti
A teatro | Varese, Spazio Yak - SOUVENIR INVISIBILI - 6/10 anni
Per visualizzare questi dati, è necessario effettuare la login.
Per visualizzare il video, effettua la login.
Scheda tecnica

Spettacolo a teatro - 6/10 anni

Date disponibili: 4 ottobre 2024 ore 9:00 e ore 11:00; 7 ottobre 2024 ore 9:00 e ore 11:00; 17 febbraio 2025 ore 9:00 e ore 11:00; 20 febbraio 2025 ore 9:00 e ore 11:00

Per prenotare lo spettacolo, compila il form (attivo dal 2 settembre): https://forms.gle/8PenJF3qDYKSrp3J8

Ulteriori informazioni allo 02 67397822 (AGIS lombarda) oppure scuola@agislombarda.it

 

MARCO: Io viaggio per scovare le tracce di felicità che ancora si intravedono qua e là, perché la felicità esiste, ma bisogna saperla riconoscere, farla durare, e darle spazio.
DADU: E come si fa?

Liberamente ispirato a “Le città invisibili” di Calvino, lo spettacolo si snoda tra i racconti di Marco, esploratore alla corte del Gran Khan Kublai, nei quali città reali e città invisibili si confondono per far affiorare ricordi di viaggi, mondi incontrati e desiderati.

Un viaggio attraverso i cinque sensi, per scoprire che in ognuno di essi si può concentrare un ricordo, un’immagine e, forse, un momento irripetibile di felicità.
Perché ogni viaggio, reale o immaginario, ci permette di scoprire la ricchezza della diversità, attiva i nostri sensi per farci conoscere il mondo in maniera inaspettata e saper osservare con più entusiasmo le cose che ci circondano ogni giorno.

OBIETTIVI:
- stimolare nei bambini l’ascolto e la curiosità per il diverso
- coinvolgerli in un percorso sensoriale che risvegli la meraviglia
- riflettere sul concetto di felicità, sul suo valore e sui momenti della vita di tutti i giorni, anche inaspettati, in cui essa ci colpisce