Laboratorio delle idee per la produzione e la programmazione dello spettacolo lombardo

Teresa che catturò il buio

Teresa che catturò il buio - Immagine: 1
compagnia: Teatro del Buratto
di: Roberto Capaldo - Jessica Leonello
drammaturgia: Roberto Capaldo - Jessica Leonello
cast: Roberto Capaldo - Jessica Leonello
regia: Roberto Capaldo - Jessica Leonello
durata: 50 minuti
Teresa che catturò il buio
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Scheda tecnica

La paura del buio, è un fenomeno comune sia nei bambini che negli adulti.
Il buio aumenta l’ansia e la tensione.

Nei bambini, la paura del buio è spesso collegata all’immaginazione e alla difficoltà di distinguere la realtà dalla finzione. Questo può portare a una paura dell’ignoto, senza la luce i bambini (e gli adulti) sono portati a immaginare cosa potrebbe nascondersi nell’oscurità.

Teresa è una bambina di 4 anni.
Il corridoio di casa  è il suo posto preferito. Ma di notte, quando vorrebbe andare a fare la pipì nel bagno in fondo al corridoio, non riesce ad attraversarlo. Quel corridoio infatti diventa lunghissimo, spaventoso, pieno di rumori strani. Dentro al bagno di sicuro si nasconde il Buio in persona a cui lei ha dato anche un nome: Eigengrau.

Ma una notte Teresa elabora un piano coraggioso per catturare Eigengrau e ci riesce. Lo acciuffa e inizia così la relazione tra la bambina e la sua pura più grande che alla fine si rivelerà meno spaventosa di quel che credeva.

Eigengrau le insegnerà a riconoscere le bellezze che si nascondo nel buio, ciò che c’è oltre la paura, accettando e affrontando le proprie sensazioni. Teresa scoprirà il colore del buio.