AMOR MI SPIRA (VITA DI DANTE - CAPITOLO I)
Amor mi spira è il primo spettacolo di un Trittico sulla vita di Dante rivolto ai bambini di oggi che saranno i giovani uomini di domani, in occasione del settecentesimo anniversario della morte del più grande poeta europeo, Dante Alighieri, morto in esilio a Ravenna nel 1321. Amor mi spira mette in scena, servendosi delle stesse parole del poeta, la giovinezza, l’amore e le amicizie della sua «giovinezza incantata»: Beatrice (il primo incontro, l’estasi del saluto, la prematura scomparsa), Guido Cavalcanti, Casella, ma anche la Firenze fin de siècle, a cavallo tra XIII e XIV secolo. Amor mi spira è concepito per essere assolutamente autonomo dagli altri due capitoli della trilogia dantesca, che prevediamo di produrre successivamente. Il secondo capitolo della trilogia, Libertà va cercando, sarà incentrato su Dante cittadino del comune fiorentino, sulle lotte politiche in una città rissosa o tra le battaglie nei campi di una Italia divisa. È la storia di una dolorosa ricerca della giustizia. Il terzo e ultimo capitolo della trilogia, L’arco dell’essilio, racconta invece la vita dell’esilio, vissuta con grande dirittura morale, ma anche la scrittura della Commedia.