ODDIO L'UOMO - LA PREISTORIA
Lo spettacolo interattivo "Oddio l'uomo" racconta l'evoluzione dell'uomo dalla scimmia alla storia attraverso invenzioni e scoperte. E' una occasione in realtà per condividere con i giovani spettatori le tappe più importanti del rapporto tra l'uomo e la natura.
Una scimmia perde due mani. Bipede e bimane l’ominide scopre il fuoco, col fuoco il cotto e l’acqua calda!
L’ominide perde il pelo (e acquista il vizio), per non avere freddo nasce in Africa. Poi i viaggi: Asia, Europa, America, Oceania. La “donninide” dopo ...mila anni scopre che c’è un rapporto fra maternità e accoppiamento. E inventa la parola: dal sibilo la S, dal ruggito la R... e scopre l’omicidio! Si differenzia sempre
più dal resto degli animali: uccidendo con sempre maggiore sistematicità il proprio simile. Dando origine all’uomo, la natura ha creato il suo nemico. Solo l’uomo incendia, distrugge, disbosca, inquina, avvelena, estrae le putrefazioni della terra (il petrolio): il progresso, il progresso!
Perché? Nessuna risposta... “È ARRIVATA LA BUFERA”! (canta Rascel).
Lo spettacolo si chiude però in chiave positiva: se è vero che spesso l'uomo ha usato la propria intelligenza per creare cose che servono a limitare la libertà degli altri, a condizionarne il pensiero (quindi le scelte e la vita) o addirittura a provocarne la morte... ci sono e ci saranno sempre donne e uomini che useranno questa stessa intelligenza per creare cose che servono a migliorare a tutti noi la vita.