L'ARCA

La favola antica del saggio patriarca e della sua famiglia che salva gli animali ha sempre fatto rima con Arca, ed il problema della convivenza in spazi ridotti, quando il mondo di fuori diventa ostile, è diventato attualità. Abbiamo trovato nell’omonimo disco di Sergio Endrigo e nelle poesie di Vinicius de Moraes i personaggi che rendono vivace e colorato l'intreccio della nostra storia. Il racconto dei piccoli conflitti e delle sagge soluzioni che le famiglie degli umani e degli animali seppero trovare, segue le forme di una antica fiaba tradizionale offrendo spunti di comicità per il pubblico di grandi e piccoli. Alla fine uomini ed animali troveranno posto nella grande casa galleggiante voluta dal vecchio patriarca che tutti credevano matto perché, mentre il pianeta veniva sommerso, si era assunto il compito di riparare il suo piccolo grande mondo. Una scenografia predisposta per essere montata a vista, compone un affresco con le immagini degli animali posate sopra ad una bellissima barca-casa tutta di legno, che accompagna passo passo i piccoli spettatori nell’ascolto di tanta musica e tante canzoni. Lo spettacolo é pensato come un quadro vivente, le coloratissime e preziose sagome degli animali trovano posto per il viaggio componendo di volta in volta situazioni paradossali e comiche così ogni animale con il suo carattere si esprime attraverso le canzoni che diventano espressione viva del sentimento dei personaggi in viaggio. Un’arpa, una chitarra acustica, due tamburi,il toy-piano, fischietti thuder drums e le due voci in scena sono il bagaglio per raccontare in musica e coinvolgere il pubblico che segue la storia nell’azione delle figure sull’arca. La forza visiva degli oggetti che si compongono in scena, l’intreccio tra narrazione e musica, l’invito rivolto ai piccoli spettatori a cantare con noi l’avventura dell’arca, combinati con l’agilità dell’allestimento, sono gli ingredienti di questa produzione che trascina gli spettatori col ritmo della musica attraverso le immagini e soprattutto tanto divertimento senza smettere di pensare.