Laboratorio delle idee per la produzione e la programmazione dello spettacolo lombardo

A teatro | Cassina de' Pecchi (MI), Piccolo Teatro della Martesana - CHI HA RAPITO PRIMAVERA? - 3/7 anni

A teatro | Cassina de' Pecchi (MI), Piccolo Teatro della Martesana - CHI HA RAPITO PRIMAVERA? - 3/7 anni - Immagine: 1
PDC - Edizione 2024-2025
compagnia: Trapezisti Danzerini
di: Claudia Facchini
coautore: musiche originali di Carlo Cialdo Capelli
cast: Claudia Facchini
regia: Claudia Facchini; supervisione di Anna Maria Ponzellini
durata: 50 minuti
A teatro | Cassina de' Pecchi (MI), Piccolo Teatro della Martesana - CHI HA RAPITO PRIMAVERA? - 3/7 anni
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Scheda tecnica

Spettacolo a teatro - 3/7 anni

Data disponibile: 24 marzo 2025, ore 10:00   

Ulteriori informazioni allo 02 67397822 (AGIS lombarda) oppure scuola@agislombarda.it

 

Nonostante tutto sia pronto per il suo arrivo, Primavera non arriva. Nessuno sa dove sia andata a finire. Non lo sa il Signor Inverno, molto preoccupato perchè deve andare in ferie ma non può; non lo sa la Signora Estate che seraficamente pensa che Primavera sia in ritardo soltanto perché è una creatura bizzarra e volubile; non lo sa il Signor Autunno, che è molto indaffarato nell'altro emisfero e non può aiutare nelle ricerche. In verità Primavera non può arrivare perché un mago sciocco e prepotente l'ha rapita. Nonostante Primavera tenti in ogni modo di convincere gentilmente il mago a liberarla, lui non vuole sentire ragioni. Chi potrà liberare Primavera e dare una bella lezione al mago? A rimettere le cose a posto ci dovrà pensare Madre Natura che farà riflettere il Mago sulla sconsideratezza del suo comportamento.
 

Note di regia:
Lo spettacolo nasce dal desiderio di scrivere una storia e allestire uno spettacolo che permettesse alle persone di riflettere e di guardare il nostro pianeta con uno sguardo d’amore e di stupore per la meraviglia che ci offre ogni giorno. Desideravo fare uno spettacolo che diffondesse l’idea che il nostro pianeta è un bene prezioso da difendere e custodire.

Chi ha rapito Primavera è uno spettacolo ricco di elementi narrativi ed espressivi: da una parte i numerosi personaggi della storia, dall’altra i linguaggi espressivi: la voce che narra, la voce che canta, la voce che interpreta, i pupazzi, gli oggetti, le canzoni. Le potenzialità della voce hanno sicuramente un ruolo importante in questo lavoro. Mi piaceva l’idea che ogni personaggio avesse la sua voce che non fosse una semplice caratterizzazione, ma che fosse lo specchio del suo modo di sentire, di pensare, di relazionarsi con il mondo e quindi ho giocato con i toni e con i timbri per cercare e trovare per ogni personaggio la sua voce emozionale. Un altro elemento significativo, potente ed essenziale in questo spettacolo è la musica. Le canzoni originali e fortemente evocative di Carlo Cialdo Capelli sono elementi in simbiosi con la drammaturgia. Sono momenti in cui l’azione, come accade nella tradizione operistica, si ferma per dare spazio alla poesia delle immagini, per lasciare respirare le emozioni e l’immaginario.


Spunti sul tema trattato:
Lo spettacolo, affronta numerose tematiche, in primis quella ambientale e lo fa sotto diversi punti di vista:

1. Gli esseri umani (rappresentati dal mago) spesso si comportano da padroni arroganti in un pianeta in cui sono ospiti, di cui dovrebbero essere custodi; spesso agiscono come se ne fossero gli unici abitanti senza considerare le conseguenze dei loro comportamenti sulle altre specie viventi e sull'ecosistema.

2. La Natura è sapiente: in Natura ogni cosa ha un ruolo e un'importanza precisa; ogni stagione ha il suo tempo e le sue particolarità insostituibili. In Natura l'armonia è data dall'equilibrio del tutto.

3. La Natura è uno spettacolo bellissimo da vivere e contemplare. In un miracolo che ciclicamente si rinnova ogni anno, ogni stagione porta i suoi doni caratteristici: suoni, colori, atmosfere, fiori, frutti e segni che si trasformano in festa e rito.

Nello spettacolo emerge inoltre la figura della Madre: alla fine della storia entra in gioco Madre Natura che come un "Deus ex machina" rimette a posto le cose. E' una figura rassicurante e protettiva, capace di ripristinare l'ordine del mondo sovvertito dal mago. E' una madre che lascia spazio alle sue creature, ma che non esita a intervenire, ammonire, punire, se necessario, e che naturalmente conosce il potere del perdono.

Infine, nello spettacolo vengono a contrapporsi due figure simboliche, il Mago e la Primavera rapita che rimandano ad un maschile forte e prepotente in conflitto con un femminile dolce e gentile che subisce una prepotenza.
 

Suggerimenti letture, attività, approfondimenti:

Passeggiate in natura: esplorazione sensoriale degli spazi all’aria aperta; riconoscimento delle peculiarità delle stagioni; raccolta di materiali naturali per allestimento di mostre, costruzione di piccoli manufatti
Costruzione di burattini; Creazione e rappresentazione di storie con burattini.

Educazione musicale: scoprire musiche ispirate dalle stagioni; creare musiche ispirandosi alle stagioni.