Laboratorio delle idee per la produzione e la programmazione dello spettacolo lombardo

A teatro | Varese, Auditorium San Giovanni Bosco - ROMEO E GIULIETTA REVOLUTION - dai 12 anni

A teatro | Varese, Auditorium San Giovanni Bosco - ROMEO E GIULIETTA REVOLUTION - dai 12 anni - Immagine: 1
PDC - Edizione 2024-2025
compagnia: M.Art.E
di: lia adriana locatelli
tratto da: romeo e giulietta di Shakespare
drammaturgia: lia andriana locatelli
cast: Walter de Filippo , Monica Pillon, Nicolò Pinton, Silvia Morosi, Claudia Aquilino
regia: lia adriana locatelli
coreografia: laura gervasini e mirko vita
A teatro | Varese, Auditorium San Giovanni Bosco - ROMEO E GIULIETTA REVOLUTION - dai 12 anni
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Scheda tecnica

Spettacolo a teatro - dai 12 anni
Data disponibile: 14 febbraio 2025, ore 10:00

Ulteriori informazioni allo 02 67397822 (AGIS lombarda) oppure scuola@agislombarda.it

Uno spettacolo arrabbiato, commovente, provocatorio, divertente, incredibilmente intenso.
Un musical che prende vita grazie alla contaminazione di linguaggi: la prosa di Shakespeare diventa installazione artistica, arricchita da coreografie, scenografie audiovisive e musiche techno inedite, insieme a tributi a pezzi più noti.

Un mash up tra uno spettacolo di prosa ed un musical. Forte, emozionante, resiliente, tecnologico. Romeo e Giulietta Revolution è frutto di un lavoro coinvolgente, di introspezione di autori, ballerini ed interpreti.

(documento da caricare in piattaforma nextlaboratoriodelleidee.it)

L’azione si svolge nella bella Verona, ma Verona è ovunque, è sempre. Poiché le emozioni dei protagonisti vivono anche oggi e sono così sorprendentemente simili alle nostre. Questa è la forza di Shakespeare, che ha reso immortale tutto ciò che ha scritto, comprendendo profondamente l’animo umano, che cambia i vestiti con gli anni che passano, ma non la qualità dei propri sentimenti. Uno spettacolo arrabbiato, commovente, provocatorio, divertente, incredibilmente intenso.

Lo spettacolo prende vita grazie alla contaminazione di linguaggi: la prosa di Shakespeare diventa installazione artistica, arricchita da coreografie, scenografie audiovisive e musiche techno inedite, insieme a tributi a pezzi più noti. Lo spettacolo non racconta solo della guerra tra Montecchi e Capuleti, ma si schiera apertamente contro tutte le guerre e le diversità.

Un lavoro, diretto da Lia Locatelli, esperta del metodo Strasberg, che passa attraverso uno studio approfondito e consapevole sulle emozioni umane. Perché le guerre di oggi sono le stesse di ieri: il dolore fisico, quello psicologico, l'amore e i sentimenti dei protagonisti raccontati nel Seicento vivono anche oggi e sono sorprendentemente simili a noi.