Laboratorio delle idee per la produzione e la programmazione dello spettacolo lombardo

A teatro | Milano, Auditorium di Milano Fondazione Cariplo - ONDE MAGICHE CON L'ORCHESTRA SINFONICA DI MILANO - 6/10 anni

A teatro | Milano, Auditorium di Milano Fondazione Cariplo - ONDE MAGICHE CON L'ORCHESTRA SINFONICA DI MILANO - 6/10 anni - Immagine: 1
PDC - Edizione 2024-2025
compagnia: Orchestra Sinfonica di Milano
di: Orchestra Sinfonica di Milano
drammaturgia: Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi
cast: Orchestra Sinfonica di Milano, Giulio Arnofi Direttore, Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi
regia: Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi
durata: 60 minuti
A teatro | Milano, Auditorium di Milano Fondazione Cariplo - ONDE MAGICHE CON L'ORCHESTRA SINFONICA DI MILANO - 6/10 anni
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Scheda tecnica

Spettacolo a teatro - 6/10 anni

Date disponibili: 12 novembre 2024, ore 10:30

Ulteriori informazioni allo 02 67397822 (AGIS lombarda) oppure scuola@agislombarda.it
 


Guglielmo (Marconi) è sempre stato appassionato di storie d’avventura e di invenzioni. Pensate che quando aveva cinque anni con i piatti della mamma ha inventato un sistema musicale per suonare insieme le sette note (rompendo un servizio buono di porcellana), a nove ha inventato un sistema di irrigazione per il giardino di casa, ma usò tutto il vino del nonno al posto dell’acqua ubriacando tutte le piante di pomodori. Inventava assistito dal suo Maggiordomo Mignani con cui si divertiva a parlare attraverso il telefono senza fili. A 14 anni inventò un pirulo-schianto-fotone. Non sappiamo bene tutt’ora a cosa servisse, ma lui ne era entusiasta. A 20 anni invece iniziò a fare esperimenti strani: voleva a tutti i costi comunicare con Mignani rimuovendo anche il filo di lana che univa i bicchieri del suo telefono senza fili; fu così che unendo strani aggeggi che aveva recuperato al mercato notò nell’aria strane forme. Erano onde magiche che potevano portare le informazioni nell’aria, invisibili a tutti tranne che a lui. E così un campanello che suonava in soffitta lo si sentiva anche nella stanza di Mignani, una parola detta in giardina la si sentiva a un chilometro di distanza. Come era possibile? Ecco qui come è nata la radio, qualcosa che ha trasformato e dato colore alla vita di tutti noi.
 

Note di regia:
Raccontare la storia di un’invenzione è sempre difficile, poiché spesso la si dà per scontata. In questo caso addirittura il giovane pubblico potrebbe non conoscere affatto la radio, scoperta sensazionale alla fine del 1800, oggi per molti versi superata. Ma la radio è entrata nella nostra vita, nella nostra storia, ha permesso la diffusione di musica, storie, ha tenuto compagnia a milioni di persone, ha permesso di risolvere situazioni terribili.

Sul palco due attori ripercorreranno in modo fantasioso la grande scoperta di Marconi, la sua ricerca, le conseguenze dall’Ottocento ad oggi, proponendo una selezione musicale che celebrerà l’evento.

Narrazione e teatro d’attore si mescolano per raccontare ai giovani spettatori una grande storia italiana.
 

Spunti sul tema trattato:

Il tema dell’invenzione, della fantasia che può dare origine a grandi scoperte, dell’immaginazione che può cambiare il mondo sicuro sta alla base di questo racconto. Oltre a permettere al giovane pubblico di conoscere la radio e tutte le sue implicazioni, seguendo le avventure del giovane Guglielmo si capirà quanto sia importante studiare ed essere curiosi per riuscire a realizzare i propri sogni. Se poi, i nostri sogni, servono a far diventare migliore il mondo, evviva!