A scuola - BULLI E PUPE - 10/13 anni
Spettacolo a scuola - 10/13 anni
Date disponibili: date da concordare da inizio novembre a metà dicembre 2024 da lunedì a venerdì mattina
Ulteriori informazioni allo 02 67397822 (AGIS lombarda) oppure scuola@agislombarda.it
SINOSSI
Lo spettacolo alterna la rappresentazione di una storia di bullismo ambientata in una scuola a momenti di riflessione sulla natura del bullismo come fenomeno che riguarda il gruppo classe e non soltanto le persone direttamente implicate (bullo/i vittima/e). La riflessione è volta a definire una grammatica di base del fenomeno "bullismo" per favorire la riflessione e la corretta identificazione dei meccanismi. Il fenomeno viene contestualizzato in relazione alla sua collocazione tra i comportamenti violenti nelle diverse forme (fisica, psicologica), all'interno di una riflessione generale sulla natura umana (predatore/animale sociale) e alla natura del fenomeno che si distingue dalle altre forme di violenza per l'effetto di amplificazione del comportamento violento dovuto agli "spettatori" del gruppo classe e degli utenti dei social network.
NOTE DI REGIA
Bulli e Pupe è uno spettacolo interattivo che raccoglie la doppia sfida di definire e raccontare un fenomeno serio come il bullismo senza rinunciare a momenti più lieti e divertenti e quella di farlo coinvolgendo i ragazzi nella narrazione chiamandoli direttamente sul palco ad interpretare alcuni personaggi dello spettacolo. L'interazione comporta un forte grado di immedesimazione in quanto viene raccontato e una comprensione emozionale -oltre che razionale- della tematica affrontata.
RIFLESSIONI POST VISIONE - SPUNTI SUL TEMA TRATTATO
Lo spettacolo affronta il bullismo da molteplici punti di vista, spaziando dalla dichiarazione universale dei diritti dell'uomo alle posizioni filosofiche di Hobbes e Rousseau sulla natura umana e la convivenza sociale, alle soluzioni eroiche dei problemi, l'eroismo violento del super eroe che risolve la violenza con altra violenza a quello ascetico della nonviolenza di Ghandi e i suoi discepoli. Lo spettacolo si avvale delle tavole del fumettista e blogger Stefano Tartarotti che vengono proiettate come compendio visivo alla narrazione e alla riflessione.